Documenti
È necessario il passaporto con almeno tre mesi di validità residua. Si consiglia di verificare attentamente che il proprio passaporto non sia strappato o danneggiato: in presenza di tali anomalie, le Autorità di frontiera potrebbero negare l'ingresso nel Paese. Non è necessario il visto di ingresso per soggiorni inferiori a 90 giorni. Ai cittadini stranieri che facciano ingresso in Corea in regime di esenzione del visto è richiesto di ottenere la K-ETA, l'autorizzazione di viaggio elettronica, prima di mettersi in viaggio. È possibile richiedere la K-ETA tramite il sito: https://www.k-eta.go.kr/portal/newapply/index.do o attraverso l'app K-ETA. I cittadini italiani sono temporaneamente esenti dall'obbligo di richiedere la K-ETA fino al 31 dicembre 2025.
E-arrival Card
Coloro che sono esentati dal presentare la K-ETA devono comunque richiedere la E-Arrival Card, da compilare online sul portale www.e-arrivalcard.go.kr a partire da 3 giorni prima dell’arrivo in Corea. La dichiarazione è gratuita.
Dichiarazione Sanitaria
Dal 1° aprile 2025, i viaggiatori provenienti dall'Italia che presentino sintomi legati a Morbillo o a Dengue sono tenuti a compilare una dichiarazione sanitaria sul portale https://qcode.kdca.go.kr/qco/cd/codeInput2.do e mostrarla agli ufficiali di frontiera al loro arrivo in Corea.
Formalità doganali
All’arrivo in Corea è necessario compilare la dichiarazione di arrivo denominata "Arrival Card" (una per passeggero). Solo se si hanno beni da dichiarare è necessario compilare una dichiarazione doganale ("Custom Declaration" - una per famiglia) e il "Quarantine Questionnaire’’. Tra i beni da dichiarare rientrano: mezzi di pagamento superiori a US $ 10.000; prodotti alimentari (carne, pelle, pelliccia, piante, frutta, ortaggi); articoli per un valore superiore a US $ 600; articoli che superano le seguenti quantità: una bottiglia di alcool, una stecca di sigarette, profumo 60 ml. I beni elettronici personali (computer, videocamere, ecc.) vanno dichiarati all'arrivo o alla partenza in modo da poterli riportare con sé senza pagamento di dogana.
Fuso orario
+ 8 ore rispetto all’Italia, +7 ore quando in Italia è in vigore l’ora legale.
Clima
Inverni rigidi e secchi con temperature fino a 15 gradi sotto zero e una media di circa 5 gradi sotto zero; estati molto umide e piovose, autunni e primavere miti e con scarse precipitazioni. Tra i mesi di luglio e ottobre il paese è interessato dal passaggio dei tifoni, in particolare sulle coste a sud e nell'isola di Jeju.
Lingua
La lingua ufficiale è il coreano.
Religione
Buddismo, protestantesimo e cattolicesimo.
Moneta
Won sudcoreano, che circola in banconote da 1.000, 5.000, 10.000 e 50.000 Won ed in monete da 10, 50, 100 e 500 Won.
Telefonia
Prefisso dall’Italia: 0082 (seguito dal prefisso della città senza lo zero). Per effettuare una chiamata internazionale verso l’Italia è necessario digitare uno dei prefissi delle compagnie telefoniche internazionali (001, 002, 005, 008, 00365, 00700, 00770), seguiti da 0039 e dal numero da chiamare. La rete telefonica cellulare non è compatibile con i telefoni GSM (standard europeo). Tuttavia, i recenti modelli di cellulare (smartphones) possono essere utilizzati per effettuare chiamate via internet considerata la diffusione estesa della rete WiFi 4G e 5G. È inoltre possibile noleggiare telefoni cellulari presso i Centri Roaming degli operatori telefonici coreani ubicati all’Aeroporto Internazionale di Incheon o acquistare telefoni cellulari usati e provvisti di sim card ricaricabile, ma bisogna aspettare 3 giorni per l’attivazione della scheda. Nelle zone più frequentate di Seoul e delle principali città (fermate dell’autobus e stazioni della metropolitana) si possono ancora trovare telefoni pubblici che accettano schede telefoniche disponibili nei tagli da 3.000 Won, 5.000 Won e 10.000 Won e facilmente reperibili nei convenience store (es. Seven Eleven, CU, GS25, tra i più diffusi) aperti 24 su 24. In molti convenience store è anche possibile trovare schede telefoniche prepagate internazionali.
Elettricità
La tensione e la frequenza sono rispettivamente 220 V e 60 Hz. Le prese sono di tipo C e F come in Europa. Tuttavia prese A e B (lamelle piatte del tipo americano) con tensione di 110 V erano usate in passato e sono ancora presenti in vecchi edifici. Alcuni hotel offrono sia 220 V che 110 V.
Situazione sanitaria
La situazione sanitaria è in generale molto buona nel Paese, con personale medico competente, soprattutto nelle principali città coreane. Alcune strutture ospedaliere sono anche dotate di cliniche internazionali, con personale medico e paramedico che parla la lingua inglese e/o altre lingue straniere. I costi di ricovero ospedaliero per i cittadini stranieri sono elevati.
Vaccinazioni
Nessuna obbligatoria. Previo parere medico, valutare l’opportunità di procedere alla vaccinazione contro l'epatite virale tipo B e contro l'encefalopatia giapponese (questa solo per i bambini) talvolta presente durante la stagione delle piogge (estate) e alla vaccinazione contro il tifo.
Cucina
La cucina coreana si basa in gran parte sull'utilizzo di riso, verdure e carne. I pasti coreani tradizionali si distinguono per il gran numero di contorni (banchan) che accompagnano il riso cotto al vapore. Molto comune il kimchi (piatto tradizionale fatto di verdure fermentate con spezie) che è servito quasi ad ogni pasto. Ingredienti comuni della cucina coreana sono l'olio di sesamo, il doenjang (una pasta di soia fermentata), salsa di soia, sale, aglio, zenzero, coriandoli di peperoncino e il gochujang, una pasta di peperoncini piccanti fermentati. Anche il pesce e i frutti di mare sono una componente importante della cucina nazionale.
Yara Tours si adopera affinché le suddette informazioni siano il più possibile aggiornate. Tuttavia si consiglia fortemente di verificarne l'esattezza sul sito del Ministero degli Esteri www.viaggiaresicuri.it